Il tao di Winnie the Pooh

“Quando ti svegli al mattino, Pooh,” disse Pippi alla fine, “qual’è la prima cosa che domandi a te stesso?”
“Cosa c’è per colazione?” disse Pooh. “Tu cosa ti domandi, Pimpi?”
“Direi che mi domando cosa succederà di eccitante quest’oggi?” disse Pimpi.
Pooh annuì con aria pensante. “Esattamente la stessa cosa,” disse.

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“I fiumi lo sanno: non c’è fretta. Arriveremo laggiù alla fine.”

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“Un giorno senza un amico è come un barattolo rimasto senza una singola goccia di miele.”

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Pimpi: “Come si scrive la parola amore?”
Pooh: “Non si scrive, lo si sente.”

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“Credo che si sogni per non stare distanti a lungo. Se ci ritroviamo uno nei sogni dell’altro possiamo stare insieme per sempre.”

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“Guarda sempre dove vai. Altrimenti, potresti mettere i piedi su un pezzetto di foresta lasciato fuori per errore.”

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“È molto più divertente parlare con qualcuno che non usa parole lunghe e difficili ma parole corte e semplici come ‘Pranziamo?’”

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“A volte le cose più piccole prendono il maggior spazio nel tuo cuore”