Affabulazioni

Narrazioni-racconti-favole-fiabe
2025.02.18

Le Alpi

“Oggi che, a motivo dell’età, ho dovuto a poco a poco rinunciare alle arrampicate (avvenimento che un giorno mi sembrava assurdo, sinonimo di fine, e comunque estremamente lontano; e invece è toccato anche a me). Oggi che, quando salgo dalla pianura, e vedo apparire in fondo alla valle le cime amate, e all’improvviso risplendono al […]

2025.02.18

L’amico ritrovato

“Non ricordo esattamente quando decisi che Konradin avrebbe dovuto diventare mio amico, ma non ebbi dubbi sul fatto che, prima o poi, lo sarebbe diventato. Fino al giorno del suo arrivo io non avevo avuto amici. Nella mia classe non c’era nessuno che potesse rispondere all’idea romantica che avevo dell’amicizia, nessuno che ammirassi davvero o […]

2025.02.17

Io me lo ricordo il mio insegnante di italiano del liceo

“Io ho preso tanti di quei 4 da farci una collana di perle. Quattro, rimandato a settembre… una volta si faceva così. Una volta mi feci rimandare in quattro materie e una la fecero scegliere a me. Pensa un po’ che gentili. Perché era impossibile darmene solo tre. E quindi ricordo che scelsi storia dell’arte, […]

2025.02.17

La sfinge senza segreti

Un pomeriggio, seduto al Café de la Paix, osservavo lo splendore un po’ trasandato della vita parigina e, di fronte al mio bicchiere di vermut, riflettevo sul curioso panorama di orgoglio e povertà che passava di fronte ai miei occhi, quando sentii qualcuno esclamare il mio nome. Voltandomi, vidi Lord Murchison. Non ci eravamo più […]

2025.02.17

Notte prima degli esami

Un giorno di primavera me ne uscii di casa al mattino come al solito, ma quella volta fu per non tornare. Era l’ultimo anno di liceo. Disertai la casa, lo studio, gli orari, i pasti. Per qualche giorno vagai nella città senza far niente, nell’ubriacatura triste della prima e totale libertà. Immaginavo di fare il […]

2025.02.15

Il flauto di ferro

Il riassunto Ts’ui-yen pensava di aver raggiunto qualcosa nello Zen, così, lasciò il monastero di T’zuming e cominciò a vagabondare per tutta la Cina. Anni dopo, fece visita al suo vecchio monastero e al maestro, ormai anziano. “Dunque, dimmi cos’hai capito del Buddhismo”, chiese il maestro. Ts’ui-yen rispose: “Se una nuvola non incombe sulla montagna, […]

2025.02.14

Quando passa l’angelo

C’era solo una cosa più puntuale delle lancette di un orologio fermo sulle otto quando sono le otto: la telefonata di sua madre. Guido, quella sera, sudava freddo: doveva darle una notizia. Così, dopo i convenevoli: –stavoltascendoaccompagnato – disse, tutto d’un fiato. – Chi ti accompagna, uno di qua? – Non hai capito. Scendo con […]

2025.02.14

Finale di partita

Dal sarto Un inglese ha ordinato a un sarto francese un paio di pantaloni, che continua a rinviare la consegna. Dopo tre mesi, per rabbonirlo, il sarto mostra il capo d’abbigliamento, cui spiega mancano ormai piccolissime rifiniture. All’inglese non basta: “E’ indecente! In sei giorni Dio ha fatto il mondo. Sì, signore il MONDO. E […]

2025.02.13

Elogio della Cubaita

“Il Dizionario della lingua italiana” di Devoto-Oli ci insegna che la parola cubaita discende dall’arabo “qubbiat”, che significa “mandorlato”, mentre la parola torrone deriva dallo spagnolo “turron”, dal verbo “turrar” (arrostire), il quale a sua volta nasce dal latino “torrere”(tostare). Due voci che hanno due etimi diversi: dunque non sono la stessa cosa, anche se […]

2025.02.13

Sogno di Natale

“Sentivo da un pezzo sul capo inchinato tra le braccia come l’impressione d’una mano lieve, in atto tra di carezza e di protezione. Ma l’anima mia era lontana, errante pei luoghi veduti fin dalla fanciullezza, dei quali mi spirava ancor dentro il sentimento, non tanto però che bastasse al bisogno che provavo di rivivere, fors’anche […]