Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2024.05.01

Il metodo del dunque

“Mi è stato concesso, cari amici, di scrivere in una lingua parlata solo da qualche milione di persone. E purtuttavia una lingua che è parlata da 2500 anni senza interruzione e con differenze minime. Questo scarto spazio-temporale, in apparenza sorprendente, trova il suo corrispettivo nelle dimensioni culturali del mio paese. Che è ridotto nella sua […]

2024.05.01

Un terribile amore per la guerra

C’è una battuta in una scena del film Patton, generale d’acciaio, che da sola riassume ciò che questo libro si propone di capire. Il generale Patton ispeziona il campo dopo una battaglia. Terra sconvolta, carri armati distrutti dal fuoco, cadaveri. Il generale solleva tra le braccia un ufficiale morente, lo bacia, e, volgendo lo sguardo […]

2024.04.24

Il monologo di Nadia Terranova sui pestaggi degli studenti

Uno sparviero, dopo aver ghermito un piccolo usignolo variopinto, lo trascinò in alto fra le nubi, e quello, trafitto dagli artigli ricurvi, piangeva di dolore. Allora lo sparviero gli disse: “Infelice, di che ti lamenti? Sei preda di uno più forte di te; dove ti porto io, tu andrai, anche se canti; ti divorerò o […]

2024.04.22

Il Profeta: la Terra

“La terra vi concede generosamente i suoi frutti, e non saranno scarsi se solo saprete riempirvi le mani. E scambiandovi i doni della terra scoprirete l’abbondanza e sarete saziati. Ma se lo scambio non avverrà in amore e in generosa giustizia, renderà gli uni avidi e gli altri affamati. Quando voi, lavoratori del mare dei […]

2024.04.22

Il monologo di Antonio Scurati per il 25 aprile 2024

«Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. L’onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura […]

2024.04.22

Trattato del ribelle

«La nave rappresenta l’essere temporale, il bosco l’essere sovratemporale. Nell’epoca del nichilismo, la nostra epoca, si è diffusa l’illusione ottica per cui il movimento sembra acquistare importanza a spese dell’immobilità. In realtà tutto il potere tecnico dispiegato oggi altro non è che un effimero bagliore dei tesori dell’essere. L’uomo che riesce a penetrare nelle segrete […]

2024.04.22

Le cose che ti salvano

“Ti salva un mandarino quando hai sia sete che fame, una febbre quando è troppo, una voce che pronuncia il tuo nome per intero quando l’ombra è larga e lunga, qualcuno che tiene il posto, il tuo posto quando sei in ritardo e qualcun altro che comunque, al di là di come sia andato il […]

2024.04.21

Il libro delle interrogazioni

Nuovi dialoghi tra sapienti e invitati occasionali con la partecipazione di Yukel Sérafi Disse: Il bene ci colma, il male fa il vuoto. E pensava: Il niente è il male. Disse: Il male è talvolta l’abito del bene. E pensava: La stella è l’ornamento e il bottone dell’ampio manto delle notti. Disse: Il bene è […]

2024.04.21

Gli occidentali sono infelici?

“Mi piacerebbe che l’Occidente fosse completamente intriso di Oriente. Penso che l’Occidente abbia bisogno dello spirito orientale. L’Oriente fluttua ancora in modi e mondi diversi: dal fondamentalismo estremista al misticismo… la società orientale accetta il fatto che l’esistenza si basi su fatti e valori spirituali. In Occidente questo non esiste più. La miseria e l’infelicità […]

2024.04.20

La poesia, questa sconosciuta

L’opera alchemica della poesia “Uno dei grandi problemi su cui lavora la poesia è rinnovare la vita: rinnovare la vita del poeta e di conseguenza quella delle persone. La tendenza della vita è incrostarsi nei meandri di un alter ego che imprigiona la vita… la vita interiore per rinnovarsi deve dunque sfondare questa crosta che […]