“Vuoi uscire con me?”
“No. Voglio entrare.”
“Entrare?”
“Sì. Uscire è un’azione che possono fare tutti. Ma io voglio compiere qualcosa di molto più grande. Voglio entrare con te nella vita, nei suoi tunnel, nelle sue grotte, nelle profondità. La superficie la conosco bene e non mi ha mai dato nulla. Ora voglio immergermi negli abissi e scoprirne tutti i segreti. Insieme a te.”
“È un viaggio pericoloso.”
“Se hai paura tutto è pericoloso. Anche la superficie.”
“E tu non hai paura?
“Ho una voglia immensa di prenderti per mano e di tuffarci in questo oceano inesplorato. Non più in fuga da noi stessi, abituati da sempre ad uscire al primo maremoto. Là sotto incontreremo tempeste, nebbie di sabbia, pesci feroci. Ma io e te impareremo a conoscere i nostri vortici marini. E li trasformeremo nei nostri più grandi alleati. Tutto questo si può fare solo entrando. Non uscendo.”
“Voglio entrare con te. E non uscire più.”
Elena Bernabè
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Opera di Mira Nedyalkova