Pensieri

A chi non è capitato

04.05.2022

“Mi è capitato, a chi non è capitato, di fermarmi un giorno in mezzo alla mia vita e toccarmi le tasche, come se avessi perso qualcosa lungo la strada. Mi è capitato, a chi non è capitato, di cercare una risposta nel cielo di notte, come se il cielo potesse dirci cose che noi non sappiamo. Mi è capitato, a chi non è capitato, di alzarmi in punta di piedi per vedere cosa ci fosse al di là, come se quei pochi centimetri in più potessero superare la curvatura del tempo, o della terra. Mi è capitato, a chi non è capitato, di guardarmi nel riflesso di un vetro e alzare una mano, e poi l’altra, per vedere se fossi proprio io. E anche dopo, rimanere col dubbio. Mi è capitato, a chi non è capitato, di chiudere gli occhi come i bambini, quando c’è qualcosa che gli fa paura e allora sperano che basti questo per non farlo esistere.  Mi è capitato di essere solo un uomo. A chi non è capitato.”

TrainDogs 492

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