Affabulazioni

Il bandito e l’apostolo

25.07.2022

“Vi era, tra i figli d’Israele, un bandito che da quarant’anni assaltava i viandanti. Avvenne che Gesù, seguito da un pio ebreo appartenente al gruppo degli apostoli, passasse vicino a lui. Il ladro pensò: “Ecco un profeta di Dio che passa accompagnato da uno dei suoi apostoli. Potrei andare, terzo, con loro“. Pensò proprio questo; poi si fece avanti e cercò di porsi accanto all’apostolo; ma questi non lo stimava. Allora il ladro, considerandosi spregevole nei confronti del profeta, pensò: “Un uomo come me non deve camminare al fianco di un uomo così pio“. Pensò proprio questo.

Anche l’apostolo si accorse del ladro, e disse: “Come! un uomo simile cammina al mio fianco?“, e allungò il passo per porsi accanto a Gesù. Il ladro rimase indietro. Dio rivelò a Gesù: “Di’ loro di ricominciare dal principio la loro vita, poiché ho cancellato loro tutte le azioni passate. All’apostolo ho cancellato il bene fatto a causa della sua presunzione; al ladro ho cancellato il male fatto, poiché ha provato sincera vergogna di se stesso“.

Gesù li informò della rivelazione ricevuta. Il ladro andò con Gesù nei suoi pellegrinaggi, e Gesù ne fece uno dei suoi apostoli.”

Al-Ghazali (Abu Hāmid Mohammad ibn Mohammad al-Ghazālī), 1058 – 1111 – Teologo, filosofo e mistico persiano, da “Îhyâ ‘ulûm âlDîn” (“La vivificazione delle scienze religiose”) 

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