Fosforescenze

Lentamente la neve fiocca…

30.12.2022
“Gli eschimesi avevano 52 nomi per indicare la neve, perché per loro era importante. Ce ne dovrebbero essere altrettanti per l’amore.”
Margaret Atwood, citato su Summit, 1983
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“Nascere nei paesi di neve è un sigillo che non si cancella, l’esistenza intera se ne colora. Per gli altri, per noi, rimane la neve dei libri, del cinema, o quella, conosciuta per caso, in un’alba forestiera, con occhi bambini.”
Gesualdo Bufalino, da “Il malpensante”, 1987
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Denis Nolet, “Nevicata al chiaro di luna”
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“Che cos’è la neve? Un po’ di freddo e tanta infanzia.

Christian Bobin, da “La pura presenza”, 1999

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“Senti la neve contro i vetri della finestra? Che suono dolce! Come se uno stesse baciando la finestra dal di fuori. Forse la neve vuol bene agli alberi e ai campi e li bacia così soavemente! E poi li copre ben bene, sai, con una coperta bianca, e forse dice: “Andate a letto, cari, andate a letto, cari!” E l’estate quando si svegliano si vestono tutti di verde e si mettono a ballare… quando soffia il vento… Oh che bellezza!”
Lewis Carroll, da “Attraverso lo specchio”, 1871
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“La neve e il suo magnifico silenzio. Non ce n’è un altro che valga il nome di silenzio, oltre quello della neve sul tetto e sulla terra.”
Erri De Luca, da “Il peso della farfalla”, 2009
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Foto di Andrzej Berlowski
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“[La neve] è bianca; pertanto è invisibile e non merita di essere. Congela la natura e la protegge; la superba, chi si crede d’essere per pretendere di rendere statua il mondo? Si trasforma continuamente; pertanto è infida. È sdrucciolevole; chi mai può provare piacere a cadere sulla neve? Si muta in acqua; lo fa per meglio inondarci durante il disgelo.”
Maxence Fermine, da “Neve”, 1999 [visione negativa del padre di Yuko della neve]

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“[La neve] è bianca. Dunque è una poesia. Una poesia di una grande purezza. Congela la natura e la protegge. Dunque è una vernice. La più delicata vernice dell’inverno. Si trasforma continuamente. Dunque è una calligrafia. Ci sono diecimila modi per scrivere la parola neve. È sdrucciolevole. Dunque è una danza. Sulla neve ogni uomo può credersi funambolo. Si muta in acqua. Dunque è una musica. In primavera trasforma fiumi e torrenti in sinfonie di note bianche.”

Maxence Fermine,  da “Neve”, 1999  [visione positiva di Yuko della neve]

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“Quando si descrive la neve, si dovrebbe cominciare dalle risate dei bambini.”
Fabrizio Caramagna
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Foto di Arianna Arcangeli
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“Respirano lievi gli altissimi abeti
racchiusi nel manto di neve.
Più morbido e folto quel bianco splendore
riveste ogni ramo via via.
Le candide strade si fanno più zitte,
le stanze raccolte più intente.”
Rainer Maria Rilke, da “Bianco splendore”
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“La neve non vuole dire nulla:
è solo una domanda che lascia cadere milioni di segni
interrogativi sopra il mondo.”
José Emilio Pacheco, da “Notte e neve”, in “Isole alla deriva”, 1976
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Auguste Herbin, “Tetti di Parigi sotto la neve”, 1902
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“La neve non è una condizione meteorica
né un fatto che appartiene al clima,
è figlia di invisibili frammenti che vagano nell’aria
la polvere degli angeli, il nido di certe farfalle”
Carmine Valentino Mosesso, da “La terza geografia”, 2021
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“Così me ne andai dagli uomini. Nevicava, e attraverso il fioccare tenero e fitto filtrava il suono delle campane della sera. Un fiocco mi volò sulla bocca, come un bacio…”
Robert Walser, da “Schneien” (“Un nevicare”) in “Weihnachtsgeschichte” (“Una storia di Natale”)
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Foto di Hisao Kanno
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“Una certa luce, come di pomeriggio
le domeniche di polvere, poi
l’aria di terra e finalmente nevica”.
Nicola Bultrini, da “Vetro”, 2022
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Nell’immagine: Dipinto di Valentina Naginski

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